La forza dell'entusiasmo

Ti è mai capitato di parlare con qualcuno che ti ha raccontato o descritto qualcosa con particolare entusiasmo? Di sicuro ti è successo vero? E quale sensazione ti ha lasciato? Ti ha fatto venire la voglia, ti ha trasmesso la sua energia? E' riuscito a farti vedere quello che sentiva e a trasmetterti il suo reale sentimento?
Se ti è successo, sei stato travolto dal suo entusiasmo e magari hai comprato la stessa auto, lo stesso cellulare, o hai prenotato nello stesso luogo di vacanza, insomma, è riuscito a coinvolgerti a tal punto che non hai potuto resistere alla tentazione e ti sei lasciato trasportare dalla passione con la quale ti ha descritto le cose e consapevolmente hai fatto, visto, detto, guardato o comprato la stessa cosa. Hai creduto alle sue parole come raramente hai fatto con altri.
Ecco, se proprio volessimo descrivere in poche parole cos'è l'entusiasmo, è proprio questo. E' un'energia coinvolgente, irresistibile, alla quale non possiamo sottrarci.
Sentir parlare un entusiasta, una persona appassionata è magnetico. Qualcuno che riesce a trasmetterti le sensazioni positive, i propri interessi, le passioni nell'utilizzo di un oggetto, ti porta inevitabilmente a desiderarlo non è così?
Sì, l'entusiasmo è una marcia in più, è il sale di un piatto, quel profumo, quel qualcosa che ti fa visualizzare, immaginare, desiderare ciò che puoi vivere e che ti viene raccontato.
Sembra merce rare e invece la cosa più bella sai quel è? E' che è assolutamente e inesorabilmente gratis, è disponibile, presente in ognuno di noi e possiamo richiamarlo quando vogliamo. Il più delle volte viene su senza che ce ne rendiamo conto, nasce perché collegato con un sentimento vero, genuino, profondo e sincero. Ma non sarebbe fantastico se potessimo attingerne come e quando vogliamo noi? 
Certo, ora starai pensando che, non è affatto così semplice, mica schiocchi le dita e l'entusiasmo ti viene! Il tran tran quotidiano, le abitudini, il lavoro, gli impegni, tutto uccide l'entusiasmo. Ogni giorno in quell'ufficio, con le stesse persone, magari col capo che ti tratta male, il collega stronzo o il nuovo arrivato che ti vuol fregare il posto... allora come facciamo?
Ebbene io non sto dicendo che sia facile, ma su una cosa sono sicuro: è un'arma che abbiamo a disposizione, è una risorsa infinita, è una scelta ed è, soprattutto, sempre disponibile: sta a noi decidere come, quando e se usarla.
Parliamoci chiaro, l'entusiasmo finto è molto peggio, fingere di esserlo, forzarsi, otterrebbe il risultato opposto, le persone immediatamente percepiscono una falsa passione, non si scherza, il linguaggio non verbale, in questo, non perdona. Allo stesso modo, quando sei veramente appassionato, sei in grado di influenzare chiunque, perché sei direttamente collegato con la tua passione.
Guarda un bambino quando ti descrive il suo gioco preferito, il film che ha visto al cinema o il piatto di patatine, glielo leggi negli occhi ed è quello a cui mi riferisco.
Quello che voglio dire dunque, che tu sia un insegnante, un venditore, un ristoratore, è che ciò che riesci ad ottenere con l'entusiasmo e la passione non potrai mai ottenerlo svolgendo un compitino per dovere, senza alcun trasporto. 
Quindi? Dove voglio arrivare? Semplice: per poter avere quell'energia devi credere realmente in quello che fai ma soprattutto devi immaginare di star facendo qualcosa, di star creando valore. Sei un insegnante? Leggere un libro o riportare una lezione imparata a memoria non ha lo stesso effetto che raccontare, spiegare, far visualizzare, capire, trasmettere quello che tu hai appreso da quelle righe. Vendere un prodotto indicando prezzo, sconto e pagina del catalogo o condizioni di pagamento, non è la stessa cosa del raccontare una storia, la tua esperienza d'uso, ciò che gli altri clienti hanno provato, i risultati che potrebbe portarti, i vantaggi reali per chi ti ascolta, magari perché tu per primo l'hai usato, l'hai testato, lo indossi e ti piace.
Raccontare con passione non può non invogliare l'interlocutore a voler vivere la stessa esperienza.
A maggior ragione, se vuoi convincere qualcuno ad assumere te, invece che gli altri candidati, se vuoi convincere una donna o un uomo a stare davvero con te e non con altri, tu per primo devi essere certo di meritarlo, tu per primo devi essere certo che quel posto potresti ricoprirlo meglio di chiunque altro, tu per primo non avresti alcun dubbio a scegliere te, rispetto ad altri. 
Certo, non tutti hanno la fortuna di fare il lavoro dei loro sogni, oppure di vendere il miglior prodotto in assoluto o chissà cos'altro, tuttavia, mettere entusiasmo, passione, motivazione, cercare di fare al meglio quello che si fa, è l'unica strada percorribile per migliorare la propria situazione e magari rendersi talmente utili da diventare indispensabili, ricercati, preferiti rispetto agli altri.
Chiudo con una citazione di Martin Luther King che racchiude quanto ho cercato di esporre e che secondo me riassume perfettamente quanto ho provato a trasmettere: 
Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle, ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio.
Se non puoi essere un'autostrada, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere. Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita


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